Il presente intervento formativo persegue la finalità di aiutare i destinatari della formazione a sviluppare competenze di tipo relazionale e comunicative utili a creare un dialogo efficace con le famiglie. In un contesto in cui tutti gli attori coinvolti devono essere parte attiva diventa necessario, al fine di creare un’alleanza educativa costruttiva, saper valorizzare le esperienze e le competenze di tutti. In termini generali, la didattica prevede di affrontare il tema della gestione del paziente disabile, del ruolo del"cargiver", di come la presenza di una figura fragile all'interno di una famiglia, impatti sulla quotidianità e di come sia necessario sostenere e creare un legame di ascolto e comunicazione non solo con il paziente ma anche con i familiari. Entrando nel dettaglio l'assunto è che, nella relazione con il paziente e con il caregiver, spesso l'operatore fatichi a far comprendere l'importanza di introdurre nel quotidiano e nella routine, pratiche orientate alla salute e al benessere: il cambiamento spaventa, soprattutto nelle condizioni di fragilità, durante il corso si spiegherà come accoglierla e gestirla. Si illustrerà come interagire con i familiari, come creare un rapporto di fiducia mantenendo un ruolo di sostegno che permetta di interagire in maniera efficacie e di comunicare in modo attivo. Si declinerà e spiegherà l'importanza della rete di sostegno anche esterna alla famiglia e l'importanza di lavorare costantemente per costruire e mantenere legami solidi che sostengano, pazienti, familiari e caregiver in tutto il decorso di malattia. Si illustreranno le risorse disponibili nei territori a sostegno delle situazioni fragili ed i percorsi utili e/o necessari da intraprendere in caso di necessità. Metodologicamente parlando, il corso prevede che siano descritti ed analizzati esempi pratici, concreti e vissuti; saranno illustrate schede a supporto dei diversi argomenti disponibili ad eventuali utilizzi successivi e si proporranno esercitazioni utili a fare in modo che i partecipanti sperimentino i contenuti appresi. Dal punto di vista degli strumenti, infine, è previsto un approccio didattico multimediale dove la mera docenza frontale è sempre affiancata e coadiuvata da stimoli video e audio utili ad attivare una comunicazione multidimensionale che favorisca e sviluppi la motivazione e il coinvolgimento personale dell'allievo.
- Destinatari: Educatori e coordinatori - Metodologia: Approccio metodologico basato sul dialogo continuo tra teoria e pratica, tra sapere e prassi educative. Le lezioni sono organizzate in modo da stimolare e favorire la costante partecipazione attiva dei corsisti, attivando quanto più possibile la dimensione collettiva del confronto e della riflessione, in un’ottica di co-costruzione del sapere. A fronte di specifiche esigenze e/o necessità di ordine interno/organizzativo o esterno/ambientale è prevista la possibilità di affiancare/sostituire tale metodologia con modalità operative di Docenza che fanno riferimento all'utilizzo dei tipici strumenti della formazione a distanza sincrona. - Strumenti didattici: pc/slide, presentazioni e/o supporti video eventuali
CONTENUTI:
1- La famiglia della persona con disabilità: implicazioni di ordine sociale, psicologico e di benessere in generale di tutti i soggetti coinvolti nel percorso di vita della persona con disabilità. 2- I genitori di figli con grave disabilità: modelli di intervento e presa in carico fondati sull'inclusione e sulla capacità relazionale con i caregivers percepiti come elemento di RISORSA nella progettazione educativa 3- La comunicazione con i familiari come momento di incontro e ascolto attivo finalizzato alla creazione di un dialogo efficace, alla promozione della collaborazione, alla realizzazione di obiettivi condivisi, all'integrazione di prospettive differenti in un’ottica di riconoscimento e valorizzazione delle esperienze e delle competenze di chi quotidianamente, e da sempre, si occupa della presa in carico della persona con disabilità 4- L'alleanza educativa e la costruzione del progetto di vita come percorso che poggia sulla connessione tra tutti gli attori coinvolti: il soggetto con disabilità, i caregivers, la rete dei servizi deputati alla presa in carico.
ATTESTAZIONE:
Attestato di partecipazione nominativo.