PROBLEM SOLVING E DECISION MAKING


Il problem solving e il decision making sono soft skills di cui si sente parlare sempre più spesso: anche nel più recente rapporto The Future of Jobs 2020, sono segnalate come competenze chiave per i prossimi anni.

Il corso in oggetto si propone di sostenere i partecipanti nel rinforzo di queste competenze chiave attraverso l’uso di elementi di teoria che creino un processo mentale ben strutturato ed esercitazioni pratiche che rinforzino il processo stesso. I problemi e la gestione della loro soluzione sono spesso al centro di ciò che molte persone e aziende devono fare ogni giorno: molte società, oltre ad avere i propri problemi interni, aiutano spesso i clienti a risolvere i loro. Una parte fondamentale del ruolo di ogni lavoratore è quindi trovare il modo di risolvere tali situazioni e/o elementi problematici.

Il metodo di problem solving e decision making proposto durante il presente percorso formativo prevede la definizione del problema, la generazione di alternative, la scelta, l’implementazione delle soluzioni. “Definire il problema” rappresenta una fase cruciale: quello che viene ritenuto il problema evidente, spesso non è il problema reale ma solo un suo sintomo. Analizzare bene una situazione, andare a fondo e individuare la situazione critica originale è l’unico modo per raggiungere una soluzione efficace. Ci sono diverse metodologie per riuscire ad arrivare alla radice del vero problema, uno di questi è quello delle 5 Whys, che consiste in sintesi nel procedere progressivamente dal problema evidente a problemi successivi chiedendosi ‘perché’ per 5 volte (o almeno andando avanti fino a quando si ottiene una risposta sensata). Se la situazione è complessa può essere utile scomporre il problema principale in problemi secondari. A questo punto si tratta di rappresentare e analizzare il problema: determinare i fattori rilevanti, capire quali informazioni ci servono, reperire i dati di riferimento. La fase “Generare alternative” è invece la fase creativa, quella del design delle soluzioni alle domande poste dal problema. Qui si tratta anche di organizzare le informazioni e individuare delle risorse per realizzare un piano di attuazione. Può essere molto utile utilizzare metodologie di design thinking. “Valutare e selezionare le alternative” va a identificare il momento del prendere in considerazione diverse soluzioni alternative e poi selezionare quella che sembra più in linea con le aspettative di successo e di tolleranza del fallimento. In questa fase entra in gioco il “decision making”, cioè tutto quel processo cognitivo ed emozionale che permette di raggiungere una scelta finale. Vi è poi l’ultima fase, quella di “Implementare le soluzioni”: scelta la soluzione e realizzato un piano di attuazione, questo va implementato, cioè portato a esecuzione.

Ampio spazio sarà lasciato a tutto ciò che dia la possibilità di “esercitare” le conoscenze che si vuole far acquisire, in considerazione dell’assunto che la dimensione pratica sia fattore determinante ad assicurare maggiore comprensione e apprendimento. Esercitazioni individuali e di gruppo sviluppate intorno a particolari criticità vicine alla quotidianità dei partecipanti, sono al servizio di questo assunto e sono nella disponibilità della docenza che, all’occorrenza, ha facoltà di optare per un loro utilizzo eventuale.

Dal punto di vista degli strumenti, infine, è previsto un approccio didattico multimediale dove la mera docenza frontale è sempre affiancata e coadiuvata da stimoli video e audio utili ad attivare una comunicazione multidimensionale che favorisca e sviluppi la motivazione e il coinvolgimento personale dell’allievo.

DURATA DEL CORSO: 4/0h
METODOLOGIA/E: Aula in presenza / Aula virtuale
CALENDARIO CORSI Finanziati (Codice inseribile nel campo "Cerca il corso": PSDM)
CALENDARIO CORSI a pagamento (Codice inseribile nel campo "Cerca il corso": PSDM)
DATI ORGANIZZATIVI:
- Modalità di erogazione: lezioni frontali e tecniche di partecipazione attiva (brainstorming, role playing, discussioni aperte, momenti di auto-valutazione e discussione in gruppo o in coppia). A fronte di specifiche esigenze e/o necessità di ordine interno/organizzativo o esterno/ambientale è prevista la possibilità di affiancare/sostituire tale metodologia con modalità operative di Docenza che fanno riferimento all’utilizzo dei tipici strumenti della formazione a distanza sincrona.
- Strumenti didattici: pc/slide, presentazioni e/o supporti video eventuali

CONTENUTI:

- RUOLO E NECESSITÀ DI RISOLVERE PROBLEMI E PRENDERE DECISIONI
- INDIVIDUARE E RICONOSCERE LE CRITICITÀ
- PREVEDERE PER PIANIFICARE
- TECNICHE E MODODOLOGIE DI PROBLEM SOLVING
- LE STRATEGIE DEL PENSIERO
- I NATURALI ERRORI DI VALUTAZIONE: CONOSCERLI PER EVITARLI
- IL PENSIERO DECISIONALE: CARATTERISTICHE E TRAPPOLE LOGICHE
- TECNICHE STRUMENTI DI DECISION MAKING
- GESTIRE LO STRESS LAVORATIVO E LO STRESS RELAZIONALE
- VERIFICARE LE DECISIONI

ATTESTAZIONE: Attestato di partecipazione nominativo.