Il presente progetto approfondisce il concetto di competenza con particolare evidenza della sua dimensione comportamentale in relazione alle capacità essenzialmente legate alla sfera soft della professionalità.
In generale, l’approccio metodologico utilizzato per l’erogazione del presente intervento formativo fa riferimento al Modello integrato delle competenze. Secondo tale impostazione tutte le competenze sono da intendersi come caratteristiche degli individui causalmente collegate a specifici comportamenti che determinano i risultati di performance. In termini operativi, l’utilizzo del modello implica la precisa definizione delle competenze attraverso indicatori comportamenti che permettono la misurazione dei livelli competenziali stessi.
Partendo da questo assunto, il focus contenutistico del corso perseguirà l’obiettivo di sostenere i partecipanti nell’individuazione delle competenze chiave del proprio ruolo e della propria posizione organizzativa. Se le competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche in situazioni di lavoro, allora ciò consentirà di ragionerà su come concretamente è possibile sviluppare il proprio potenziale in relazione al ruolo ricoperto e in relazione agli obiettivi di performance attesi all’interno di un quadro di responsabilità, autonomia e consapevolezza di sé.
Si rifletterà anche sul concetto stesso di ruolo rispetto al sistema di attese ad esso sottese, alla misurazione delle stesse e alla definizione degli obiettivi personali e aziendali intesi sia come obiettivi qualitativi che quantitativi. Sarà altresì possibile approfondire, se necessario, il tema del cambiamento e delle difficoltà e resistenze legate ad ogni passaggio professionale, transizione o acquisizione di nuove competenze. Il percorso avrà la possibilità di utilizzare strumenti e modelli di auto ed etero valutazione capaci di accompagnare l’aula nel ragionamento in termini di obiettivi da raggiungere sia in ottica di sviluppo personale che di ruolo identificando azioni di sviluppo utili e sostenibili sia a livello personale che aziendale.
Ampio spazio sarà lasciato a tutto ciò che dia la possibilità di “esercitare” le conoscenze che si vuole far acquisire, in considerazione dell’assunto che la dimensione pratica sia fattore determinante ad assicurare maggiore comprensione e apprendimento. Esercitazioni individuali e di gruppo sviluppate intorno a particolari criticità vicine alla quotidianità dei partecipanti, sono al servizio di questo assunto e sono nella disponibilità della docenza che, all’occorrenza, ha facoltà di optare per un loro utilizzo eventuale.
Dal punto di vista degli strumenti, infine, è previsto un approccio didattico multimediale dove la mera docenza frontale è sempre affiancata e coadiuvata da stimoli video e audio utili ad attivare una comunicazione multidimensionale che favorisce e sviluppa partecipazione, coinvolgimento e motivazione nel singolo allievo, facilitandone l’immedesimazione con i contenuti e le tematiche del corso.
- Modalità di erogazione: La metodologia didattica associa alla formazione frontale tradizionale momenti di esercizio e/o simulazione. A fronte di specifiche esigenze e/o necessità di ordine interno/organizzativo o esterno/ambientale è prevista la possibilità di affiancare/sostituire tale metodologia con modalità operative di Docenza che fanno riferimento all’utilizzo dei tipici strumenti della formazione a distanza sincrona.
- Strumenti didattici: pc/slide, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, materiale vario di cancelleria
CONTENUTI:
1. IL CONCETTO DI COMPETENZA
2. QUESTIONE DI NUMERI: INDUSTRIA 4.0 TRA IMPRESA 3.0 E LAVORO 2.0
3. IL PROPRIO RUOLO IN AZIENDA
4. LE COMPETENZE DEL PROPRIO RUOLO
5. MISURARE IL PROPRIO BAGAGLIO COMPETENZIALE
6. OBIETTIVI E RISULTATI: TRA IL DIRE E IL FARE...
7. LA GESTIONE DEI CAMBIAMENTI
8. SVILUPPO INDIVIDUALE E D’IMPRESA
ATTESTAZIONE: Attestato di partecipazione nominativo.